Oggi si viaggia in scooter. Partiamo decisi, la meta è il tempio di Ken Lok Si. A tre quarti di viaggio però un tempio induista cattura la nostra attenzione, che facciamo? Ci fermiamo? Ci fermiamo.
Si tratta del tempio di una divinità indù femminile, una dea con un nome complicato che è un po come la nostra Madonna. Come nel loro stile, il tempio è molto colorato e bello. Foto di rito esterne e poi passiamo all’interno, ci accoglie una piccola signora avanti con gli anni, gentilissima. Intanto un “santone”, non so come definirlo, ci viene incontro. E’ il figlio della signora che ci ha accolto. Gentilissimo e accogliente, ci da il consenso di fotografare e mi concede anche una fotografia con lui, e poi mi ringrazia pure.
Proseguiamo, Il tempio Kek Lok Si è un tempio buddista all'interno della città. Situato ad Ayer Itam, è il più grande tempio buddista della Malesia e un importante centro di pellegrinaggio per i buddisti di Hong Kong, Filippine, Singapore e altre parti del sud-est asiatico. L'intero complesso di templi fu costruito in un periodo dal 1890 al 1930, un'iniziativa ispiratrice di Beow Lean, l’abate. E’ un susseguisi di pagode, templi, altarini, lanterne rosse e gialle, scale e scalini. Budda di ogni specie e dimensione, di diverse fattezze e posture con nomi impronunciabili.
Fa caldo e ci siamo scolati buona parte dell’acqua che avevamo. Ci rimpossessiamo dello scooter per prendere la via del rientro, direzione Giardino Botanico. Percorrendo con il nostro mezzo potente le vie della zona dell’orto botanico, restiamo basiti nel vedere la tipologia di case in questi quartieri. Per un momento sembra di essere tornati a Los Angeles anzi a Beverly Hills. Ville bellissime. Si intuisce immediatamente lo status delle persone che vivono qui; è un’altra George Town. Giunti al giardino botanico restiamo piacevolmente stupiti. Di giardino botanico come lo intendiamo noi ha ben poco. E’un immenso parco con piante secolari percorsi per running e sentieri per hiking che si inerpicano per la montagna. Un’oasi verde con panchine distribuite qua e là per goderti i “suoni” della natura e tante, tante scimmie.
Prima tappa: riconsegna scooter; seconda: rientrare in camera e fare una mega doccia; terza:cenare!
Torniamo al Jetty Market. Cenetta, birretta e, piacevolmente stanchini, si va a nanna. Buonanotte.
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